Anatomia dei Discount
Avevo già parlato, tempo fa, delle triste sorti dei negozi "Tutto ad 1 euro", che anni fa avevano invaso molte delle nostre città, ma adesso stanno pagando pegno, tra costi dei materiali di base alla nuova guerra commerciale innescata dal dazi di Trump, molti hanno deciso di chiudere, e altri, invece, hanno fatto la mossa di alzare i prezzi.
E come vi avevo accennato, quel negozio "tutto a 99 cent", che è passato a "tutto a 119 cent", non se la sta passando molto bene: i clienti si erano abituati a quella soglia psicologica dei 99 centesimi, ad entrare con una monetina da 1 euro per comprare uno straccio, una penna, un blocco di carta, una gomma da cancellare, ed ora si trovano questo aumento del 20%, che gli fa dire "sai cosa, a questo punto vado al supermercato che spendo meno ! ".
Però l'epopea dei Discount non è certo in crisi: adesso abbiamo una nuova azienda, proveniente dai Peasi Bassi, una catena di negozi per oggetti prettamente per la casa, non alimentari, a prezzi bassi, anzi, bassissimi.
Sto parlando della Action, colosso del low cost, con oltre 2.500 punti vendita in 11 Paesi e un fatturato annuo di oltre 11 miliardi di euro. Solo in Italia ha aperto 147 negozi in meno di 5 anni, con un’espansione rapidissima che lo rende il discount non alimentare a più alta crescita in Europa.
Ma Il successo di Action si basa soprattutto sul concetto di “sconto percepito”: il cliente si sente soddisfatto per aver fatto un affare, anche se il prodotto non è essenziale.
Questo meccanismo psicologico, unito al basso costo psicologico dell’errore (se un prodotto da 1,99 euro non funziona, il cliente non si lamenta), anestetizza il senso critico e spinge all’acquisto d’impulso.
Infondo, se vi faccio pagare un attrezzo di marca 20 euro in più vi arrabbiate come una bestia, ma se vi faccio pagare 20 euro di cianfrusaglie , che magari non vi servono nemmeno, a prezzo scontato, tornate a casa con un sorriso pensando di aver fatto degli affari..... ed è così che funziona il gioco dei discount !
Ed è questa la strategia di Action per fatturare miliardi di euro: vendere un’enorme quantità di prodotti a prezzi estremamente bassi, quindi tutto si basa sulla quantità, e non sulla qualità, ma nemmeno sul nome specifico di una Brand o di una marca.
Possiamo definire, forse, i negozi Action i cugini poveri della catena Tiger: mentre i negozi Tiger di solito si trovano nei centri storici, arredati con cura, mettono il proprio marchio su quasi tutti i loro prodotti, alcuni dei quali non a prezzi bassissimi, la catena Action punta tutto sui capannoni in periferia, con scaffali metallici da riempire con quintalate di roba a prezzi ridicoli, e se la mandata vende, bene, si tiene, altrimenti avanti il prossimo camion merce di cianfrusaglie per sostituire quelli invenduti.
Diciamo che la teoria di successo dei Discount e intimamente legata al Capitalismo e al Globalismo, ma se per qualche motivo questo modello economico dovesse iniziare a vacillare, questo tipo di negozi, sia online che fisici, potrebbero sparire in poco tempo.
Grazie dell'attenzione e alla prossima.
Immagine realizzata con Grok
The good old psychology of the one dollar store, or 99 cent store... I guess there it's the one Euro store! lol
More of these stores in the US have raised prices. One place called Dollar General should be renamed Five Dollar General. People flock to discount stores for these perceived savings that in reality aren't so great. A smart shopper can save more in a bigger discount brand store like Walmart here than dollar stores. I'm sure the same is true there.
These one Euro and Dollar stores are more expensive and yet people still flock to them... I'll never understand!
I don't know if this type of economy will survive much longer, maybe in a few years there won't be hard discount store, at least, as we know them today.
Sì ne hanno aperto uno anche vicino a casa mia, c’è qualcosa di utile ma la maggior parte delle persone che vanno li acquistano veramente in maniera compulsiva
Grazie per la tua testimonianza, sembra che sia una catena di negozi che potrebbe prendere sempre più piede nel nostro paese, sempre che la storia dei dazi non li rovini la festa !